Caffè espresso: come prepararlo in modo perfetto
Nomen omen, il destino in un nome e il caffè espresso si chiama così perché, appunto, va preparato al momento e gustato nell’apposita tazzina in porcellana.
Il caffè espresso è un’alchimia speciale, il connubio perfetto tra arte e scienza. Per prepararlo in modo perfetto ci sono delle fasi da seguire che, unite all’esperienza, ti faranno diventare un artista della caffetteria!
Anche il caffè è composto per lo più da … acqua
Ebbene si, anche il caffè è composto al 90% da acqua. Quindi è un ingrediente a tutti gli effetti ed è fondamentale sceglierne una adatta all’estrazione quindi una non troppo ricca di sali minerali (cioè troppo dura), ma neanche troppo povera.
Un’acqua “troppo dura” e quindi ricca di minerali, non ha la capacità di assorbire tutte le proprietà del caffè.
La macinatura
La macinatura del caffè in grani è il primo passo da compiere per ottenere un espresso perfetto. Va fatta al momento e va regolata in base alla quantità di umidità presente nell’aria. Poiché si tratta di una valutazione complessa, è importante fare un’estrazione di prova ed eventualmente correggerla.
I 7 grammi della tradizione
La tradizione italiana insegna che la dose esatta per estrarre un caffè espresso sono 7 grammi di polvere. Questa dose si raddoppia per estrarre un caffè lungo e, naturalmente, si regola per la preparazione del cappuccino, del caffè macchiato e per tutti le altre preparazioni.
La pressata: il tocco dell’artista
La pressata è il tocco magico che rende il tuo caffè espresso davvero speciale. Se non è equilibrata il rischio è quello di ottenere un caffè sotto o sovra estratto.
L’estrazione
Anche in questo passaggio ci sono delle indicazioni da seguire per ottenere un espresso perfetto. Infatti, un caffè espresso deve contenere circa 25 ml di caffè e dovrebbe essere estratto in 25 secondi, a partire dal momento in cui la pompa è accesa.
Una piccola curiosità: affinché il caffè sia perfetto, la percolazione deve assomigliare ad una coda di topo, oppure al miele che scivola, lentamente, da un cucchiaino.
Anche l’occhio vuole la sua parte
Per capire se il nostro caffè espresso è davvero perfetto possiamo osservare il risultato in tazza e verificare che abbia il giusto colore che deve essere marrone bruno – rossastro con delle striature più scure. La crema in superficie deve essere compatta, senza bolle d’aria, insomma, avere un aspetto invitante.
Ora il caffè espresso non ha più segreti (o quasi) ma, se volete saperne di più perché siete Professionisti del settore o appassionati del caffè, iscrivetevi alla newsletter per restare aggiornati sui nostri Corsi di Caffetteria fatti all’interno della Cofficina.